Sinfonia umana

Spesso mi capita di pensare alla vita come ad una sinfonia.
Mentre scrivo, in questo momento preciso, stanno accadendo tantissime cose. Un grande musicista sta componendo un pezzo che entusiasmerà chi lo ascolterà; in una qualunque casa di un qualunque posto, un insegnante di musica cerca di far capire le scale musicali al suo piccolo allievo che odia il solfeggio; un famoso scrittore, o magari anche uno di voi, sta lavorando ad un romanzo di cui si stamperanno un milione e mezzo di copie; qualcuno in una chiesetta piccola piccola si sta sposando; due innamorati fanno l'amore come non è mai accaduto; una coppia litiga furiosamente e si rende conto che è ormai alla deriva; un uomo ed una donna si conoscono e ancora non sanno che la loro vita non sarà più la stessa; gli esercenti sono presi, in questo ultimo giorno dell'anno, a servire i clienti per il cenone; un ragioniere incolonna numeri e articoli in partita doppia per il consuntivo di fine anno; una casalinga sbriga le faccende domestiche. Magari qualche parlamentare sta pensando con molta concentrazione a cosa farci pagare come regalo di benvenuto del nuovo anno...
Tutto questo, e molto altro, compone la grande musica del mondo. Una sinfonia con milioni e milioni di minuscole parti, che include persone il cui lavoro è ben noto e altre il cui lavoro è sconosciuto. Il più importante. Dico io.
Ma tutti, proprio tutti facciamo parte del concerto.
Il piccolo flauto fa meno rumore dei tamburi, ma, senza, il concerto non sarebbe completo.
La sinfonia deve essere suonata e quel che conta non è suonarla più o meno forte, ma farlo nel miglior modo possibile.
Il musicista è per l'orchestra ciò che l'uomo è per l'Uomo!