L'angolo delle trucide

Ciao mi chiamo Samanta e ho un problema con il mio capo. Da circa tre mesi lavoro per lui e all’inizio sembrava che non mi considerasse. Poi un giorno sono andata in ufficio in minigonna e ho notato il suo sguardo. Da quel giorno pretende che mi vesta succinta perché dice che il giro di clienti è aumentato. Mi scruta sempre con quegli occhi viscidi, facendomi capire che sono sua proprietà privata. Se non fosse che di questi tempi trovare lavoro è dura, lo prenderei a schiaffi. Potete darmi qualche consiglio per fargliela pagare? Grazie della risposta.

Samanta

Carissima, in erboristeria vendono boccettini di aglio concentrato. Ti consigliamo di berne un paio tutte le mattine e di avvicinarti al tuo capo alitandogli in volto. Puoi anche dispensare grossi sorrisi premunendoti di avere una bella foglia di prezzemolo tra i denti o meglio ancora la liquirizia. Se ciò non bastasse, dovresti evitare di depilarti per un mesetto e accavallare le tue gambe pelose in sua presenza. Infine, se la situazione fosse disperata, Nadia ha una ricetta strepitosa per la mostarda di pomodori verdi che dovrai correggere con molto lassativo. In un nostro racconto thriller, abbiamo ucciso virtualmente i colleghi con la mostarda corretta con foglie di alloro e veleno. Potresti sfogarti scrivendone uno ad hoc per il tuo capo. Facci sapere se i trucchetti hanno funzionato.

Tue amiche trucide.

Gentili signore Trucide (ma vi chiamate davvero così?)
mi chiamo Luterzia e vi vorrei esprimere tutto il mio apprezzamento e la mia ammirazione.
Purtuttavia, ho un pensiero che mi assilla. L'uomo che mi trovo in casa da tempo e che dice di essere mio marito, da qualche giorno trova sempre difetti nei piatti succulenti che gli porto in tavola.
Secondo me dovrebbe prepararsi la cena da solo, ma visto che ho sentito parlare della vostra mostarda, vi chiedo se gentilmente mi potete dare la ricetta: un ultimo tentativo prima di mettere lui ai fornelli, povera me..."

Carissima Luterzia,

Ti ringraziamo infinitamente per i complimenti. Certo cara, ci chiamiamo davvero Trucide, ma di cognome.

Un consiglio che ti possiamo dare è di provare la mia ricetta per la mostarda di pomodori verdi, davvero deliziosa ed all'occorrenza anche utile per favolose e provvidenziali correzioni.

Prendi 5 Kg di pomodori verdissimi, aggiungi mezzo kg di zucchero per ogni kg di pomodori , aggiungi un paio di bustine addensanti per marmellata e fai cuocere il tutto a fuoco lento per un paio d'ore. Verso la fine della cottura aggiungi due cucchiaini di senape allungata con un po' di acqua. Quando vedrai che la mostarda ha una buona consistenza, mettila nei vasetti che avrai precedentemente sterilizzato et voilà, ecco la tua mostarda bella e pronta. La puoi servire come accompagnamento a tutti i tipi di formaggi, ma va benissimo anche con qualsiasi cosa ti salti in mente, soprattutto se utilizzi la correzione che vado ad illustrarti.

Se il tipo che si aggira per casa tua dicendo di essere tuo marito si lamenta anche della tua succulenta mostarda, puoi acquistare a modico prezzo una bottiglia da un litro di lassativo liquido ed aggiungerne una quantità abbastanza consistente, ma facendo attenzione a non rendere la mostarda troppo liquida altrimenti potrebbe rovinare l'estetica dei tuoi piatti. A questo punto potresti servirgliela con ogni tipo di piatto e sono certa che non gli resterà molto tempo per stare ai fornelli. Spero che in casa abbiate due stanze da bagno.

Le Tue Amiche Trucide.

Carissime Trucide,

sono una affezionata lettrice e vi faccio tanti complimenti per la vostra rubrica.

Vorrei chiedervi un consiglio su una situazione che mi sta rendendo la vita molto difficile. Lavoro fianco a fianco con uno splendido ragazzo il quale, purtroppo, non ha occhi che per le mie colleghe più appariscenti. La maggior parte delle donne, nel mio ufficio, sono alte, slanciate e ben truccate, ma poco produttive, mentre io che sono la più seria sono anche costretta a vestirmi in modo più efficiente: scarpe basse, gonne comode, pullover sformati e grandi occhiali. I miei capi sono molto contenti della velocità con cui sbrigo il lavoro, ma la mia efficienza va a scapito dell'estetica e temo che il collega che mi piace non si accorgerà mai di me.

grazie per avermi ascoltata, con stima,

Cenerentola2014

Carissima Cenerentola,

innanzitutto butta via i libri di fiabe che tanto ti hanno fatto compagnia da bambina. E' giunto il momento di dire BASTA! Basta agli stereotipi e basta alle angherie a volte autoinfiltte.  Cominciamo dalla base. I tuoi capi sono contenti di te? Bene! Fra di loro ce ne sarà qualcuno abbastanza decente a livello estetico. Ok, mia cara, se c'è una cosa che la favola ci ha insegnato è che si deve puntare sempre al top. Fai uno sforzo, mettiti dei vestiti seducenti, un bel trucco, vai in ufficio dal boss, chiuditi dentro e fallo tuo! Non sarà difficile, i maschietti sono abbastanza semplici da sedurre.  Una volta diventata l'amante ufficiale del capo sbarazzati della maggior parte dei tuoi compiti, saranno le altre a fare il lavoro al posto tuo. Le vedrai giocoforza imbruttirsi giorno dopo giorno sempre più schiacciate dalla mole di pratiche e scartoffie. Ovviamente non dimentichiamo il grande e troppo spesso sottovalutato potere di un buon emetico da versare in gocce nelle tazze di caffè lasciate sulle scrivanie. Anche la donna più bella non è un bello spettacolo piegata in due a vomitare l'anima.  Ogni giorno che passerà dovrai dedicare un minuto in più a migliorare la tua avvenenza e a peggiorare la vita delle tue colleghe. Certo, una sventagliata di mitra sarebbe stata più veloce e risolutiva, ma, al momento, è ancora illegale. Forse "farti" il capo non rientrava nei tuoi progetti iniziali, ma nella vita si devono compiere scelte crudeli per risolvere situazioni sgradevoli. Il tuo collega belloccio? Se ancora ne sarai attratta dopo aver raggiunto tanti altri e più importanti obiettivi potrai sempre avvicinarlo quale donna di potere che sarai diventata.  Tutto questo è troppo terribile e poco femminista per i tuoi gusti?  Beh, almeno prova l'emetico, ti darà qualche piccola soddisfazione.

Le Trucide.